Niscemi: fratellanza e avventura, gli scout si radunano per celebrare il patrono San Giorgio
di Alberto Drago
Gli scout della Confederazione nazionale giovani esploratori italiani (Cngei) la cui sezione è intitolata in città al compianto Francesco Salerno, pioniere della scoutismo niscemese, in occasione della ricorrenza della Festa di San Giorgio, patrono del movimento scout, si sono radunati domenica all’insegna dei valori della fratellanza scout e dell’avventura, per celebrare il mito di Giorgio di Cappadocia che con grande coraggio e spirito determinato sconfisse il temibile drago. Con lo stesso impegno infatti, i Lupetti del branco “Popolo Libero” dell’età di 8/12 anni guidati da Amalia Albanelli, Luisa Di Dio e Luca Meli e gli Esploratori del Reparto Nike dell’età di12/16 anni, diretti da Gaetano Ciavola, hanno vissuto con entusiasmo lo svolgimento di attività presso la Casa di riposo Giugno ed il Museo civico.
Il primo gruppo degli scout del Cngei ha intervistato le anziane ospiti della Casa di riposo “Giugno” con la finalità di valorizzare la loro esperienza e conoscenza relativa alle ricette culinarie tipiche della tradizione niscemese, mentre un altro gruppo ha attinto al Museo civico informazioni riguardanti il territorio e le origini di Niscemi, i luoghi più significativi, i personaggi storici e quelli che hanno dato lustro alla città.
Un altro gruppo scout invece ha intervistato il sindaco Massimiliano Conti e gli organizzatori della Sagra del carciofo che è in corso di svolgimento in città.
“Lo scoutismo” affermano i capi del Cngei,”costituisce un importante agenzia educativa per i bambini ed i giovani che lo praticano, poiché offre loro occasioni per costruire relazioni sociali sane con lo svolgimento di attività che tendono all’educazione integrale della persona, a consolidare i valori della fratellanza umana, della solidarietà e di rispetto verso la natura”.