Il direttore dell’unità di Malattie infettive dell’ospedale «Vittorio Emanuele», Maurizio Pulvirenti, è tra le personalità in campo scientifico e politico invitate alla giornata di studi sul tema «Le malattie infettive non conoscono frontiere», affrontato a Catania, nell’auditorium dell’ex Monastero dei Benedettini. Un forum sanitario di MedCom dal titolo «Quali modelli organizzativi per le malattie infettive nell’area Mediterranea: la Sicilia come Hub», organizzato da CerpMed (Centro Studi e Ricerche sulle Relazioni Pubbliche nel Mediterraneo) con il patrocinio di Ministero della Salute, Istituto Superiore di Sanità, Regione Siciliana, Università degli Studi di Catania, Federsanità, Società Italiana Malattie Infettive e Tropicali, Sita – Società Italiana di Microbiologia, Medici Senza Frontiere, Cefpas, Ncd Lybia, Azienda sanitaria di rilievo nazionale «Garibaldi» di Catania e Comunicazione Pubblica, con il contributo di Gilead Sciences, Menarini e Eht.

Il forum ha visto la partecipazione di personalità nazionali e internazionali, della Sanità e della Politica.

Tra i relatori invitati Matteo Bassetti, professore ordinario dell’Università di Genova, direttore della Clinica di Malattie infettive del policlinico San Martino e Walter Ricciardi, già consulente scientifico del ministero della Salute durante l’emergenza Covid. Il presidente della Regione, Renato Schifani, è intervenuto durante i lavori davanti alla platea internazionale.

«L’emergenza Covid – le parole del governatore – che ha colpito l’intera comunità internazionale, ci ha portato a riflettere molto sulla pericolosità delle malattie infettive per l’uomo. Ben venga, quindi, questo prestigioso Forum capace di attivare uno scambio proficuo di idee e proposte per giungere a modelli organizzativi idonei ad affrontare con efficacia le emergenze nell’area del Mediterraneo».