Agenti del commissariato di Polizia hanno eseguito quattro provvedimenti restrittivi della libertà personale nei confronti di altrettante persone indagati a vario titolo e per reati diversi. Le misure sono state eseguite durante l’ultimo fine settimana. Un giovane di 22 anni, posto ai domiciliari, a seguito di condanna e conseguente residuo di pena per complessivi un anno e quattro mesi per omicidio e porto abusivo di armi. Analogo provvedimenti restrittivo è stato eseguito i capo a un trentunenne su provvedimento della Procura Generale della Repubblica presso la Corte D’Appello di Caltanissetta, poiché condannato a un anno e nove mesi di reclusione per i reati di possesso ingiustificato di chiavi alterate o di grimaldelli e false dichiarazioni sulla identità personale.

Un uomo di 39 anni, già affidato in prova ai Servizi sociali e sottoposto a misura alternativa della detenzione domiciliare, è tornato in carcere su ordine della Procura di Gela per essersi reso più volte protagonista di evasione. Era sottoposto alle misure alternative perché doveva scontare un anno e 11 mesi per fatti precedenti. Infine, un ventinovenne, che si trovava agli arresti domiciliari, su disposizione del Gip di Agrigento, è stato condotto in carcere poiché si è reso più volte autore di evasione.