Artista niscemese espone con successo per la seconda volta in un mese a Roma, in Via Margutta, la culla della pittura nella Città Eterna. A riscuotere consensi di critici e di pubblico è la giovane pittrice Carla Valentina Rummolino, 27 anni, che a partire da domani sarà ospite con una sua opera intitolata “Armoniche differenze” nel vernissage «Diversità, Omaggio a Oscar Wilde», organizzato dalle galleriste Teresa e Tina Zurlo, nella Galleria Internazionale Area Contesa Arte, in via Margutta 90. La mostra, alla quale partecipa una decina di artisti provenienti da tutta Italia e qualcuno anche dall’estero, sarà aperta da domani (con inaugurazione alle 17,30) fino al 18 giugno. «Sono nata tra tele e pennelli – racconta di sé Carla – in un San Valentino del ’96, figlia d’arte (è così che si dice se un genitore è anche un artista, e questo è il caso di mia madre, Marisa Zafarana).

Non ho sempre dipinto, ma giorno dopo giorno, come se stessi prendendo appunti, interiorizzavo l’arte, impreziosendola con l’amore, la pazienza e le infinite possibilità che i miei genitori mi offrivano. Fin da piccola – continua l’artista – accoglievo il mondo con una grande sensibilità, che mi ha reso diversa da i miei coetanei e che lo fa tuttora. Per me, la diversità è e può solo essere bellezza e arricchimento. Quando spargo gli acrilici su una tela bianca riesco a rilassare la mia anima e a riempirla con le più recondite frattaglie della mia esistenza».
Com’è avvenuto, da artista quasi sconosciuta, questo tuo balzo fra gli artisti della celeberrima Via Margutta?
«In effetti, si può dire che è recente il mio impegno come pittrice. Ho iniziato a curare particolarmente la pittura durante la pandemia del Covid. Poi ho pubblicato su Instagram un mio quadro e le galleriste Zurlo mi hanno invitata a esporre una mia personale, dal titolo Coriandoli e Sassi, nella loro galleria dal 28 aprile all’8 maggio scorso. Quell’evento è stato il trampolino di lancio per partecipare al vernissage di domani». Carla Rummolino oltre alla pittura si dedica anche allo studio. Conta di laurearsi prossimamente in Scienza della formazione e di dedicarsi all’insegnamento. Ma la sua passione per la pittura non sarà messa di lato. Anzi, il successo romano la sta facendo conoscere un po’ in tutta Italia. «Ho già ricevuto – si confida Carla – delle allettanti proposta da galleristi di Napoli e di Milano…». Ad maiora, Carla!