«In queste settimane ho ricevuto centinaia di attestati di stima da parte di amici, semplici cittadini, gente comune che neanche conoscevo. Tutti mi invitavano a non mollare, a non interrompere il mio mandato e a continuare a lavorare per la città e il Comune, ente che vive un momento drammatico per via della grave condizione economico finanziaria e per la mancanza di personale». Il primo Lucio Greco, post dimissioni (e revoca), si presenta in conferenza stampa agguerrito. Stamane, dopo l’annuncio di ieri, ha formalizzato il ritiro delle dimissioni e si dice pronto e motivato a continuare nel suo compito fino alla scadenza naturale di primavera 2024.

Sindaco, ma allora, perché si era dimesso?

«La scelta del 12 giugno – dice – ovvero, le mie dimissioni, è stata presa assieme alla coalizione che mi rappresentava. Abbiamo ritenuto di fare quella dolorosa scelta perché non sapevamo come sarebbe finita. Per evitare un danno alla città, responsabilmente, non come quelli che fuggono, abbiamo ritenuto di prendere quella decisione. Eravamo comunque convinti che questa situazione e la sua evoluzione potesse dare spiragli, essere superata, attraverso un piano di riequilibrio. Nessuno credeva che noi completassimo quell’operazione verità. Invece l’abbiamo fatta. Ecco perché, con rinnovata fiducia, torno al mio posto. Qua non ci sono gli Schettino di turno, che fuggono dinnanzi alle responsabilità. Siamo, invece, come il comandante De Falco, che ordina al fuggitivo di tornare a bordo e mettere in salvo l’equipaggio».

Dopo la metafora il sindaco sottolinea anche di non aver mai mandato il consiglio allo sbaraglio inviando un atto con parere negativo.

«L’amministrazione – aggiunge – non ha mai mandato il bilancio con parere negativo, chi lo afferma mente sapendo di mentire. Nessuno ce lo impediva, ma non l’abbiamo fatto, siamo persone serie».

Cosa cambia oggi, perché ritira le dimissioni e torna al governo della città?

«In questi giorni – dice Greco – abbiamo completato l’operazione verità. Oggi c’è la relazione dei revisori, dalla quale emergono le tante criticità gestionali, non politiche, né tanto meno attribuibili a questa amministrazione comunale. C’è un clima di follia generale, sono tutti in campagna elettorale, non curanti della difficile situazione che vive il comune, difficoltà economiche e di personale. Anzi ne approfitto per ringraziare la quasi totalità dei dipendenti comunali, i quali, giornalmente, compiono il loro dovere e meritano la mia riconoscenza; tranne pochi, pochissimi che non lavorano e anzi fanno ostruzionismo».

«La presentazione del rendiconto – afferma – accompagnato dalla relazione apre un’altra fase. Il consiglio comunale può approvare ora il rendiconto, la parola passa all’aula. Posso rassicurare i consiglieri che il dirigente e i suoi collaboratori stanno già lavorando al rendiconto 2022. L’assessore al Bilancio, che ringrazio per aver dato tanto in questi mesi, sono al lavoro. Attendiamo adesso la delibera del consiglio. Così, l’ente, disponendo degli strumenti finanziari, potrà presentare il piano di riequilibrio, chiedere l’autorizzazione per nuove assunzioni, onorare i debiti. Un grazie doveroso ai consiglieri responsabili, i quali, al di là del colore politico, hanno compreso la gravità del momento e hanno approvato il Pef e la Tari, atti che ci consentiranno, a breve, di avviare i primi interventi di pulizia straordinaria. Questo grazie anche al lavoro dell’assessore all’Ambiente, Ivan Liardi».

Parole durissime, nel corso della conferenza, nei confronti di alcuni esponenti politici definiti «avventurieri» e «affaristi».

Forti anche i riferimenti alla vicenda «La Fenice» sulla quale il sindaco, sospendendo il giudizio sull’esito della vicenda giudiziaria (penale), ha rimarcato che gli atti amministrativi di cessione dell’ex ospizio oggi Ipab, andavano annullati poiché illegittimi «e il Tar ci ha dato ragione, la sentenza è ora definitiva, poiché passata in giudicato».

Greco ha annunciato un primo intervento di pulizia straordinaria della città, dal 3 luglio, a Macchitella e in altre zone periferiche della città, in attesa che parta il servizio di raccolta differenziata in house parta definitivamente, a cura della Srr Impianti.