L’arrivo a Riesi della Madonna Pellegrina di Fatima è stato toccante. La sacra effigie della Signora Bianca, così veniva chiamata dai tre bambini Giacinta, Francesco e Lucia nelle apparizioni, giorni fa è stata accolta da don Gianfranco Pagano, sacerdote della chiesa San Giovanni Bosco, dai preti cittadini e da tanti fedeli. Da lunedì si trova nella chiesa Don Bosco dove si assiste ad un incessante viavai giornaliero di fedeli e cittadini che partecipano alle varie celebrazioni e stazionano dinanzi alla madre celeste per rivolgerle una preghiera. A Riesi la statua pellegrina proveniente dal Santuario di Fatima che gira per l’Italia, resterà fino a domenica 2 luglio.

Una settimana di fede che vede coinvolta non soltanto la chiesa guidata da don Gianfranco Pagano che ha organizzato l’evento in occasione dei 60 anni della parrocchia San Giovanni Bosco, ma anche altre parrocchie, gruppi e movimenti di preghiera. I giorni di permanenza della Madonna di Fatima saranno scanditi da un fitto calendario di celebrazioni nella chiesa Don Bosco, presso la casa di riposo “Giovanni XXIII e “Casa Rosetta” e da momenti di preghiera animati da vari gruppi. Il servizio liturgico musicale è curato dalla corale polifonica “Magnificat”. “Questo vuole essere un momento di preghiera e di riflessione – dice don Gianfranco Pagano -. È una settimana di meditazione e preghiera per offrire alla madre di Dio lodi, ringraziamento, sofferenze e speranze. È la Madonna di Fatima che viene qui per donare a tanti, in particolare a quanti sono impossibilitati per malattia, indigenza, ristrettezze economiche a recarsi in Portogallo, momenti di preghiera, raccoglimento e conforto”. Domenica 2 luglio il vescovo Rosario Gisana, a conclusione della settimana di permanenza del simulacro, presiederà il solenne pontificale di saluto. Alla celebrazione prenderanno parte autorità civili e militari.