Gela diventa sede del Noe, il Nucleo operativo ecologico dei Carabinieri. Entro le prime settimane di Gennaio sarà infatti operativo in città un distaccamento del Noe. Grazie a un decreto interministeriale risalente a due anni fa, in virtù di un emendamento alla Finanziaria 2021 di circa mezzo milione di euro, Gela ha finalmente un reparto di grande importanza e a lungo atteso che assolverà al controllo dell’Ambiente. Questo reparto, infatti, pur essendo inquadrato nei ruoli dell’Arma dei Carabinieri, quindi sotto l’egida del ministero della Difesa, opera alle dipendenze funzionali del ministro dell’Ambiente e ogni giorno, su tutto il territorio nazionale, è impegnato nella vigilanza, prevenzione e repressione delle violazioni compiute in danno dell’ambiente”.

Domani, la cerimonia inaugurale, che si terrà tra la ex chiesetta di San Giovanni, e la sede operativa di piazza Roma 1, ex caserma «Giuseppe Plado Mosca» un tempo sede della compagnia carabinieri di Gela.

Alle 10.30 è prevista l’accoglienza, nei locali della chiesetta. Poco dopo inizierà la cerimonia, con l’intervento del generale di brigata, Valerio Giardina, a capo del comando Tutela ambientale e Transizione ecologica dei carabinieri.
A seguire è previsto un breve video di presentazione sui compiti del Noe.

Alle 11.30 interverrà il generale di corpo d’armata Antonio Pietro Marzo, a capo del comando unità forestali, ambientali a agroalimentari dei Carabinieri. Conclusa la presentazione le autorità si sposteranno nella vicina piazza Roma dove è prevista la cerimonia di inaugurazione del Noe.

L’importante conquista era stata annunciata nel dicembre del 2021 dal senatore Pietro Lorefice (M5S), durante una diretta radiofonica della rubrica «Pagine di Politica», trasmissione in onda su Radio Gela Express. Il parlamentare, in quella circostanza, aveva dato notizia della conclusione di un complesso iter compiuto dai ministeri interessati, Difesa e Ambiente, svolto nella piena collaborazione con il Comando Generale dei Carabinieri. Il tutto reso possibile grazie all’emendamento in Finanziaria a firma di Lorefice e altri parlamentari.

Adesso, finalmente, l’apertura e la piena operatività del Noe.