Niscemi ricorda le vittime di via D’Amelio
di Alberto Drago
Anche in città sono stati commemorati a piazza Mascione con la posa di una corona d’alloro nel monumento dedicato alle vittime delle mafie, i martiri della Strage di Via D’Amelio avvenuta a Palermo il 19 luglio del 1992, nella quale persero la vita in un crudele ed orribile attentato mafioso il giudice Paolo Borsellino e 5 poliziotti della sua scorta.
Presenti alla cerimonia commemorativa organizzata dal Comune di Niscemi e curata dall’Associazione culturale “Amici della musica e dal Rotary club, il sindaco Massimiliano Conti, il vicesindaco Pietro Stimolo, gli assessori Giuseppe Scardino, Massimo Incarbone e Pino Stefanini, il presidente del Consiglio comunale Angelo Chessari, rappresentanze della Polizia di Stato del Commissariato della città, dei carabinieri del Comando stazione e del corpo della polizia locale, di associazioni di volontariato, Rosario Monteleone (presidente dell’Associazione culturale Amici della musica), il dott. Franco Aleo (presidente del Rotary club), altri soci del Club service e liberi cittadini.
Con un progetto proposto dall’associazione culturale “Amici della musica” e finanziato dal Rotary club, venne infatti collocata in via Madonna nel muro laterale di sostegno dell’antica Croce di pietra dell’ex Convento dei Frati francescani, la nuova lapide in memoria delle vittime delle Stragi di Capaci e di via D’Amelio.
Il luogo infatti essendo attualmente transennato per la presenza di un cantiere, non è usufruibile.
Le autorità cittadine hanno puntualizzato che il ricordo della Strage di via D’Amelio e di altre devono costituire un costante impegno quotidiano nei processi di affermazione della legalità.
Ed in questo senso anche il Rotary club della città è da sempre impegnato nell’affermazione dei valori della legalità e contro ogni forma di sopraffazione e violenza mafiosa.
Il presidente del Rotary club Franco Aleo ha sottolineato che la legalità deve collimare con l’educazione verso le nuove generazioni e che il Club service nel corso del nuovo anno rotariano, attuerà con incontri nelle scuole, testimonianze e dibattiti, altre iniziative aventi come tema la legalità e lotta alla mafia.