Fino al prossimo 30 settembre una squadra di volontari del Gruppo Gela del Cisom, corpo italiano di soccorso dell’Ordine di Malta, affiancherà il personale della Guardia Costiera a bordo di unità e mezzi navali impiegati nelle acque del compartimento marittimo gelese. Le attività, iniziate sabato scorso, rientrano nel quadro di interventi previsto dal protocollo attuativo firmato dal comando generale del corpo delle Capitanerie di Porto Guardia Costiera e dal Cisom. I volontari del Cisom metteranno a disposizione qualificati operatori sanitari nel solco della collaborazione tecnico operativa che interessa l’assistenza e il primo soccorso sanitario nel quadro dell’attività di ricerca e soccorso alla vita umana in mare a bordo delle unità navali del corpo dislocate presso il Porto Rifugio di Gela. Ciò al fine di , per rafforzare l’efficacia del servizio di soccorso in mare durante i fine settimana e nelle giornate di maggiore afflusso di bagnanti, quali un medico e un infermiere, ed eventualmente un soccorritore, con le necessarie dotazioni sanitarie e i medicinali necessari all’espletamento del proprio servizio, con l’obiettivo di fornire il supporto professionale in caso di necessità di primo soccorso.