Bruciano le contrade tra Gela e Niscemi a causa di innseschi, verosimilmente di natura dolosa, che stanno distruggendo ettari di bosco e vegetazione da Roccazzelle alla riserva orientata della sughereta di Niscemi. I vigili del fuoco sono già in azione nella zona ovest di Gela, tra Roccazzelle e Manfria, dove si segnala un primo fronte di fuoco. Squadre di emergenza, a supporto dei Vigili del fuoco di Gela, stanno confluendo dai distaccamenti vicini di Niscemi e Mazzarino. Le fiamme si sarebbero spinte fino ad alcune villette presenti nella zona ma i vigili del fuoco, sotto il coordinamento della sala operativa, stanno fronteggiando l’incendio. Sul posto hanno operato tre squadre aib del dipartimento regionale della Protezione civile, squadre aib Procivis Gela e due velivoli canadair.

Il corpo forestale, invece, sta sovrintendendo alle operazioni di spegnimento che stanno interessando in queste ore un fronte di fuoco divampato sul costone sud del bosco della Sughereta di Niscemi.

Circa un’ora fa (alle 16.30, ndr) si è levato in volo un elicottero Airbus H125 della protezione civile regionale, che sta collaborando alle operazioni di terra, lanciando acqua dall’alto attraverso una benna baricentrica collegata al velivolo.

Le fiamme stanno interessando una vasta area della Sughereta, tra le contrade San Basilio, più a Nord, verso Caltagirone, e la zona di Priolo Sottano, alle porte di Gela.

(Nella foto grande, in alto, un elicottero dei Vigili del fuoco. Al centro i due canadair sul cielo di Roccazzelle, nel pomeriggio, e un operatore aib durante impegnato nello spegnimento delle fiamme. Sopra due operatori fronteggiano gli ultimi focolai che minacciano le abitazioni di Roccazzelle).