Niscemi, ritratto di vescovo opera di Rosario Ticli. Dono del maestro a monsignor Cona
di Alberto Drago
«Eccellenza volevo dipingerla nel ritratto vestito tutto di bianco, solo che poi ho pensato che fosse ancora presto». Con questo auspicio spontaneo, nei giorni scorsi, il maestro Rosario Ticli, artista di Niscemu, pittore figurativo moderno che vive nel Pavese, ha omaggiato monsignor Luigi Roberto Cona, dal 26 ottobre dell’anno scorso arcivescovo titolare di Sala Consilina e Nunzio Apostolico della Chiesa Cattolica in El Salvador. La consegna durante una cerimonia nell’aula consiliare, presentata dal critico d’arte Salvatore Parlagreco. L’opera è stata realizzata con la particolare tecnica degli affreschi e donata in segno di amicizia al presule per prestigiosa recente nomina, decisa da papa Francesco. Un evento che arricchisce la storia della chiesa e dell’intera comunità di Niscemi.
Presenti alla cerimonia il sindaco, Massimiliano Conti, il presidente del consiglio comunale, Angelo Chessari, assessori, consiglieri, parroci, familiari ed amici di monsignor Cona, primo vescovo di Niscemi e secondo religioso, tra i figli delle città afferenti alla Diocesi Armerina, a ricevere un tale prestigio .
“Oggi” ha detto in apertura della cerimonia il presidente del Consiglio comunale Angelo Chessari rivolgendosi a mons. Luigi Roberto Cona,”l’aula consiliare diventa un momento di condivisione della comunità in suo onore”, mentre il sindaco Massimiliano Conti evidenziando l’importanza della figura e del ruolo di mons. Cona come Arcivescovo Nunzio Apostolico in El Salvador ha aggiunto: ”il pittore Rosario Ticli consegna oggi al nostro alto prelato con la presentazione dell’architetto Salvatore Parlagreco un qualcosa di bello e di eccezionale.
Un dono di un opera che lascia il segno”.
L’architetto e critico d’arte Salvatore Parlagreco ha detto:”mi sento onorato ed emozionato di questa iniziativa della donazione del ritratto che il maestro Ticli ha realizzato e che oggi dona all’Arcivescovo mons. Cona.
Un artista Ticli che ama la sua terra, la sua città ed i personaggi che danno lustro all’intera comunità”.
L’Arcivescovo mons. Luigi Roberto Cona ha poi concluso la cerimonia con queste parole: ”sono veramente emozionato e onorato della gentilezza dell’intera comunità nei miei confronti, del maestro Rosario Ticli, dell’archietto Salvatore Parlagreco e delle Istituzioni cittadine.
Un dono il ritratto che accolgo con gioia, vedendo in questo gesto non tanto un riconoscimento alla mia persona ma a quello che rappresento e vedendo in me le generazioni della città di origine contadina che hanno laboriosamente costruito questa comunità”.