Nell’ambito del progetto “Riesi che legge” promosso dall’Amministrazione comunale, recentemente nell’istituto superiore “Carlo Maria Carafa”, grazie al grande sostegno della dirigente Adriana Quattrocchi e dei docenti di lettere, gli studenti delle classi prime e seconde, hanno incontrato Remon Karam, oggi attivista per i diritti umani e protagonista del libro “Il mare nasconde le stelle” scritto da Francesca Barra. Remon Karam fuggito dalla guerra in Egitto è arrivato in Sicilia con uno sbarco, da solo a 13 anni con il sogno di diventare ambasciatore del suo Paese. “Quella di Remon Karam, un giovane egiziano oggi ventiquattrenne – afferma l’assessora alla Pubblica Istruzione Daniela Pasqualetto – è una storia di discriminazioni, ingiustizie, ma anche di tanto coraggio, riscatto e voglia di vivere. Lo scopo di questo incontro, in occasione della giornata internazionale della Pace, è quello di far luce sulle guerre perché il primo passo per la fine delle ostilità risiede nella consapevolezza che la guerra è sempre ingiusta”.

Oggi Remon è riuscito ad affermarsi, grazie alla sua tenacia e alla sua resilienza, dimostrando che la vita è un dono che non va sprecato. “Toccante il racconto di Remon – dice la dirigente Adriana Quattrocchi – parole cariche di emozione, più di qualsiasi reportage televisivo che hanno permesso di capire in parte i sentimenti, le paure, i dubbi di chi attraversa il mare perché non ha altra alternativa”. Presenti all’incontro anche l’assessore Giuseppe Ievolella e il consigliere comunale Salvatore Lombardo.