Il tredicesimo «positivo» è un ragazzo, uno tra le centinaia di operai e tecnici sbarcati in Sicilia dopo le norme di contenimento varate dal Governo il 9 marzo scorso. Sta bene, è asintomatico, e forte dei suoi 34 anni supererà il problema con slancio. La sua dovrebbe essere una situazione sotto controllo poiché appena rientrato da una regione del nord Italia, dopo la chiusura del cantiere nel quale lavorava, è rimasto in quarantena, isolato da familiari e amici, con soli 3 compagni di lavoro in una casa fuori città. E i compagni sono tutti negativi. Il giovane stamattina ha avuto la conferma, con il referto emesso dall’Uocsiav (Unità Operativa Complessa del Dipartimento di Prevenzione) dell’Asp 2. È in isolamento domiciliare attivo e al momento non ha bisogno di ricovero in ospedale. La sua famiglia è stata messa in quarantena e tutti i componenti sottoposti a tampone rinofaringeo.

Intanto per un bollettino ufficiale e omnicomprensivo dei dati provinciali rimandiamo al report ufficiale dell’Asp2 che sarà diffuso come al solito in serata.