Il sindaco Massimiliano Conti avrebbe mentito diverse volte ai suoi concittadini su alcuni lavori di manutenzione e sulla realizzazione di opere pubbliche, attribuendosi dei meriti che non gli spettano. L’accusa al primo cittadino arriva dalla locale segreteria sezionale del Partito Democratico, retta dall’odontoiatra Carlo Pisa. «Sono solo parole senza fondamento – afferma una nota dem – quelle che il sindaco Conti ha diffuso tramite i canali social nei giorni scorsi. Il primo cittadino continua ad attribuirsi meriti che non gli spettano. Primo fra tutti i “Lavori di manutenzione straordinaria della Strada Provinciale 11. L’intervento rientra tra quelli finanziati con le risorse ripartite per l’anno 2022 (Decreto regionale interassessoriale del 10/06/2020, n. 159 – Autonomie Enti Locali Istruzione e formazione professionale e Infrastrutture e mobilità) e attribuite alla Regione Sicilia».

Ma questo, secondo il Pd, non è ujn caso isolato. «Con un “Andiamo avanti” (incitamento ai cittadini o plurale maiestatis), – continua il comunicato stampa dei democratici – il sindaco comunica alla cittadinanza un completamento di lavori di arredo presso una scuola. In realtà, il messaggio è volutamente forviante poiché questi ultimi non sono stati eseguiti su indicazione e progetto del Comune di Niscemi, ma grazie a un Progetto Pon (Programma operativo Nazionale del Miur) che promuove “Ambienti didattici innovativi per la scuola dell’infanzia, a seguito di Bando lanciato con l’Avviso pubblico e con il fine di sostenere la realizzazione di ambienti didattici innovativi nelle scuole dell’infanzia statali, la creazione o l’adeguamento di spazi di apprendimento innovativi». La terza “bugia” propinata da Conti, a detta del Pd, riguarda i lavori in atto presso la Stazione ferroviaria. «Ancora, con l’ennesimo video pubblicato sui social, come è suo uso e costume fare – conclude la nota dem – Conti informa la cittadinanza della decisione di “sistemare la stazione” ferroviaria. Altra falsa promessa. In questo caso vengono mostrati interventi di bonifica nello spazio antistante la stessa e omettendo l’esistenza di un intervento, finalizzato alla riattivazione all’esercizio della linea, che consiste nella realizzazione (per fasi) di un nuovo viadotto ferroviario fra Caltagirone e Gela. Nella verifica e adeguamento delle opere civili e delle gallerie, nell’ammodernamento tecnologico del tratto di linea e nel miglioramento dell’accessibilità nella stazione di Niscemi. Tutto questo tramite un investimento della Rfi, finanziato anche con risorse del Pnrr per un importo di circa di circa 66 milioni di euro. Abbiamo invitato il sindaco più volte e continuiamo a farlo, a dialogare con i cittadini dicendo la verità e non proclamando obiettivi raggiunti (da altri enti) spacciandoli per successi personali».
Il capo dell’amministrazione comunale rinvia al mittente le accuse e spiega punto per punto gli interventi personali messi in atto perché queste opere venissero realizzate. «La sistemazione – precisa – delle due provinciali, Sp 10 ed Sp 11 è stata deliberata in seguito a tramite un emendamento presentato dal sottoscritto e accolto dal consiglio di amministrazione del Libero Consorzio provinciale di cui faccio parte in qualità di sindaco. L’aula di scuola dell’Infanzia – prosegue Conti – è stata sistemata mediante scialbatura e altri interventi di manutenzione del Comune, mentre la scuola ha provveduto ad acquistare gli arredi. Infine – conclude – la sistemazione dell’area attorno alla stazione comunale, molto degradata, è stata avviata in seguito a una mia segnalazione fatta a Rfi (Rete Ferroviaria Italiana)».