Mazzarino, polemiche per l’albero. Il Pd: «Indignati». L’assessora difende il comune
di Redazione
«Siamo di fronte al negazionismo e alla distrazione di massa. Succede a Mazzarino, in provincia di Caltanissetta, dove l’amministrazione comunale invita la cittadinanza a partecipare all’accensione delle luminarie e dell’albero di Natale, con musica e cotillon. Una «festa», con quasi un mese di anticipo, mentre nel resto d’Italia e nel mondo si celebra la giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Un momento simbolico che assume una valenza ancora più importante ricordando l’atroce femminicidio di cui è stata vittima la giovane Giulia Cecchettin. Siamo indignate e sgomente al cospetto di una decisione, quella dell’amministrazione azzurra che guida Mazzarino, irrispettosa della vita e di tutte le donne». Lo dichiarano Cleo Li Calzi, Eleonora Sciortino, Giovanna Iacono, Glenda Raiti e Antonella Russo, componenti della segreteria regionale del Pd Sicilia, dicendosi indignati per quanto accaduto. In serata la «replica», condivisa sulla pagina social del sindaco, Vincenzo Marino, dall’assessora Chiara Incarbone.
«L’amministrazione comunale – scrive – ha predisposto un programma che ha avuto inizio questa sera e proseguirà nella giornata di domani, prima con un momento di riflessione e deposizione di un omaggio floreale presso la panchina rossa della Villetta di San Domenico, panchina istituita dall’attuale Amministrazione Comunale qualche anno fa. Successivamente, in serata, l’Amministrazione Comunale concluderà con l’accensione dell’ albero e delle luminarie di Natale come simbolo di accensione della luce della speranza affinché non si assista più a raccapriccianti eventi come quelli che hanno scosso l’opinione pubblica in questi giorni, affinché possa eliminarsi ogni forma di violenza nonché gli stereotipi di genere. Tutto ciò come potrebbe mai costituire indifferenza o insensibilità alla delicata tematica della violenza contro le donne? Mah, ai posteri l’ardua sentenza…».