Su proposta della Consulta giovanile di cui è presidente Sergio Francesco Cirrone, è stata inaugurata nei locali della Biblioteca comunale “Mario Gori” con il taglio del nastro, un’aula studio aperta alla frequenza degli studenti universitari e delle scuole superiori. La Consulta giovanile aveva chiesto all’Amministrazione comunale di attivarsi per individuare un’aula studio con apertura ad orario continuato nei locali del Comune, in modo da consentire agli studenti che frequentano le scuole superiori e l’Università di potere studiare sia singolarmente che a gruppo.
Un’aula studio dotata di connessione internet e strumenti che consentano l’accesso all’informazione per la quale la Consulta giovanile ha incontrato l’Amministrazione comunale che ha così accolto la proposta.

Presenti all’inaugurazione dell’aula studio in Biblioteca i componenti della Consulta giovanile, il sindaco Massimiliano Conti, il vicesindaco Pietro Stimolo, il presidente del Consiglio comunale Angelo Chessari, il vicepresidente del Consiglio Marco Preti e la Consigliera comunale di opposizione Anna Zinna.
“Ringrazio la Consulta per l’impegno”, ha detto il presidente del Consiglio comunale Angelo Chessari,”e spero che ci siano tanti altri progetti da realizzare insieme”, mentre il vicesindaco Pietro Stimolo ha aggiunto: ”un servizio per la comunità l’aula studio, un centro di aggregazione dove poter studiare e stimolare nuove esperienze.
Un auspicio per far rinascere la biblioteca come polo culturale ripopolata dai giovani”.
Il presidente della Consulta Sergio Francesco Cirrone ha detto:” è una grandissima soddisfazione vedere realizzata un’altra proposta della Consulta, un’ aula per chi ha necessità di studiare ma non può farlo a casa propria.
Ringrazio il sindaco per l’impegno mantenuto”.
Il sindaco Massimiliano Conti infine ha detto:” un’aula studio è un arricchimento sociale e culturale per la nostra comunità, uno spazio da vivere sia di mattina che di pomeriggio.
Ringrazio il presidente della Consulta per l’impegno ed il presidente del Consiglio comunale per la realizzazione di questo spazio sano di autodeterminazione giovanile”.