Gela, un mestiere e un nuovo inizio pure dal carcere. Autorizzato dell’Alberghiero
di Redazione
Un lavoro dopo l’esperienza del carcere, una iniziativa nel solco di quella mission di rieducazione e reinserimento sociale che dovrebbe essere il primo obiettivo dell’amministrazione giudiziaria. A Gela, i detenuti, potranno imparare a cucinare, gestire una sala, e compiere altre attività nell’ambito della ristorazione e dell’hôtellerie. Gela infatti è uno dei tre centri siciliani nei quali l’assessore regionale all’Istruzione e alla Formazione professionale, Girolamo Turano, ha autorizzato nuovi corsi dell’istituto alberghiero all’interno di strutture carcerarie. Merito di chi a questo progetto ha creduto e lavorato, a iniziare dalla già direttrice del penitenziario, Cesira Rinaldi, della dirigente scolastica, Angela Tuccio, dell’insegnante Salvo Gnoffo e del decano dei volontari, cavalier Rocco Maniscalco. La notizia era già ufficiosa ieri ma stamane è arrivata la conferma. Sono 66 i nuovi indirizzi attivati in quattro scuole della provincia di Agrigento, una dell’Ennese, quattro del Nisseno, undici del Catanese, undici del Messinese, sei del Palermitano, uno del Ragusano, sei della provincia di Siracusa e sei in quella di Trapani.
«Con l’attivazione di questi nuovi indirizzi di studio – dice Turano – abbiamo dato risposta ai bisogni e agli interessi dei territori e offerto ai giovani l’opportunità di frequentare percorsi formativi spendibili in settori in crescita e capaci di fornire nuovi sbocchi lavorativi. Gli indirizzi di studio che saranno attivati nel prossimo anno scolastico sono il frutto del lavoro condotto dall’assessorato all’Istruzione in sinergia con i comuni e l’Ufficio scolastico regionale, che punta a realizzare una distribuzione territoriale dell’offerta didattica razionale e rispondente ai bisogni di istruzione e formazione che la società richiede».
Diversi i nuovi indirizzi attivati, tra cui il liceo scientifico a indirizzo sportivo; il liceo artistico con varie articolazioni; grafica e comunicazione; servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera; liceo musicale e coreutico; agraria, agroalimentare e agroindustria; tecnico economico ‘Amministrazione, finanza e marketing’; meccanica, meccatronica ed energia; telecomunicazioni. Tre corsi di servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera saranno attivati nelle sezioni carcerarie di Gela, Trapani e Castelvetrano.
A Gela, come noto, nei giorni scorsi, è stata autorizzata la sezione del liceo coreutico e musicale nell’istituto d’istruzione superiore «Eschilo».