Palermo: De Lucia nuovo procuratore capo. «Lotta alla mafia resta prioritaria»
di Redazione
Si è svolta questa mattina nell’aula magna della Corte d’appello, la cerimonia di insediamento del nuovo procuratore di Palermo, Maurizio De Lucia. Durante la sua presentazione ufficiale si è fatto accenno alle sue “doti professionali umane e professionali che devono ritenersi già a conoscenza della collettività con un grado di certezza tale da rivelarsi incontestabili”.
«Conosco bene questa realtà e sono consapevole delle gravi problematiche che mi attendono. Spero in tempi brevissimi di poter incontrare i miei nuovi colleghi per iniziare a discutere dei tanti temi che dovremo affrontare, primo tra tutti naturalmente il contrasto a Cosa nostra, che rimane prioritario» le prime parole di De Lucia da nuovo procuratore.
Già a capo della procura di Messina, 61 anni, di origini campane, è entrato in magistratura nel 1990. Nel 1998 fu chiamato in Dda dall’allora procuratore di Palermo Giancarlo Caselli. È sua anche l’inchiesta sulle “Talpe alla Dda”, che portò all’incriminazione per favoreggiamento aggravato dell’ex presidente della Regione, Totò Cuffaro (poi condannato a 7 anni). Nel 2009 De Lucia è passato alla Direzione nazionale antimafia e nel 2017 è stato nominato capo dell’ufficio requirente nella città dello Stretto.