Momenti di panico nel pomeriggio in via Cascino per un curioso ma per questo non pericoloso incidente avvenuto ai danni di chi solitamente va per soccorrere: un’ambulanza del 118. Il mezzo di soccorso, in dotazione alla base Seus di Gela, stava transitando a sirene spiegate per raggiungere un paziente che aveva chiesto aiuto quando per guasto meccanico ha prima sbandato leggermente per poi arrestare la corsa bruscamente. Malgrado il loro proverbiale sangue freddo i soccorritori se la sono vista brutta. Il mezzo poteva andare a sbattere ma per fortuna ciò non è accaduto. Da una prima frammentaria ricostruzione pare abbia ceduto l’asse delle ruote motrici, forse un mozzo. «Una delle ruote – raccontavano sulla scena alcuni passanti – si è quasi staccata dall’asse». Per fortuna il cerchio è rimasto all’interno del parafando interno, dentro al passaruota e il mezzo è rimasto in traiettoria. Dopo lo spavento i due soccorritori in servizio sono stati portati in sede. Il mezzo è stato trainato e dichiarato in fermo tecnico. Una delle due ambulanze della base 118 di Gela dovrà essere rimpiazzata.
Da più parti i sindacati dell’area medica, nei mesi passati, hanno lanciato vari appelli alla direzione centrale del Servizio sanitario di urgenza, in Regione Siciliana, affinché le postazioni locali siano dotati di mezzi nuovi.

Ciò infatti esula dalle competenze e dall’impegno della struttura provinciale del 118, che opera sempre con la massima abnegazione: dalla direzione agli operatori della centrale, dai sanitari ai soccorritori, tutti impegnati ogni giorno nell’assistenza e nel soccorso della persona. Salvando vite umane.