Si inaugurano stamane i nuovi accosti alla diga foranea del porto isola. Il progetto, realizzato dall’Eni, affidato alla Jacobs è l’ultimo tassello dell’imponente progetto di ristrutturazione della rada conseguente alla tremenda mareggiata de novembre 1991 che causò l’ammaraggio di due mercantili e danni ingenti alla struttura portuale. La nuova massicciata, gli attracchi, e le strutture di accosto realizzate nell’area della diga, avamposto della rada portuale a un paio di miglia dalla costa e a una profondità di 9 metri.

Il nuovo progetto verrà spiegato nei dettagli nel corso di una conferenza stampa prevista tra poco. Le autorità, con a capo il prefetto, Chiara Armenia, hanno raggiunto la diga a bordo di natanti messi a disposizione dalla Capitaneria di Porto e dalle aziende dei servizi portuali. Poco dopo, nell’hospitality della Bioraffineria, si terrà un piccolo rinfresco.

(Sopra e in alto due rendering della nuova struttura portuale).