Celebrazioni per il 25 Aprile, corone d’alloro deposte ai piedi dei monumenti ai caduti di Gela e Niscemi
di Redazione
Solennità del 25 Aprile ricordata stamattina nei principali centri della provincia anche in presenza dei divieti e con le raccomandazioni del prefetto, Cosima Distani, che ha invitato i sindaci ad attenersi a un rigido protocollo con la sola presenza di uno strettissimo cerimoniale. A Gela, intorno alle 11, il primo cittadino, Lucio Greco, con al fianco il presidente del consiglio comunale, Salvatore Sammito e il comandante della polizia municipale, Giuseppe Montana, ha raggiunto la piazzetta dei Martiri della Libertà, dove si erge il monumento ai caduti. E lì ha deposto una corona d’alloro alla presenza dei rappresentanti delle associazioni dei combattenti. Stesso cerimoniale a Niscemi dove due corone sono state deposte ai piedi del Municipio, dove è affissa la lapide che ricorda i caduti. In questo caso il sindaco, Massimiliano Conti, ha delegato il proprio vice, Pietro Stimolo, titolare della delega per la Legalità.