Gela, avanti sull’eolico a mare. Via libera alle concessioni per 135 torri off shore
di Redazione
Avanti sul campo eolico off shore a largo delle coste gelesi. La Capitaneria di Porto, nei giorni scorsi, ha fornito il via libera definitivo alle due concessioni demaniali marittime che comporranno l’imponente struttura galleggiante e le stazioni riceventi a terra. La parte a mare sarà composto da 135 torri galleggianti divise in due aree, ognuna composta rispettivamente da 68 e 67 torri con pale eoliche e due cabine di trasformazione a mare, strutture tutte ancorate al fondale marino. Il campo off shore sorgerà a 22 miglia marine a largo della città e sarà in grado, a pieno regime, di produrre 30 megawatt di potenza. Una potenza marginale, anche se a emissioni zero. Per avere un’idea la centrale Enel di San Filippo del Mela, nel Messinese, produce 10 volte tanto (320 mw), mentre il termovalorizzatore di Parma produce appena 10 mw. Oltre alle opere off shore è prevista la realizzazione di una condotta elettrica di circa 37 chilometri che porterà l’energia prodotta dagli aerogeneratori a mare fino alla costa gelese e poi alla stazione di trasformazione nel Ragusano.