«Oggi due piccoli passi avanti per il porto rifugio». È il commento del senatore Pietro Lorefice nell’approssimarsi della conclusione dei lavori di dragaggio e di escavo del canale di ingresso che, per almeno i prossimi due anni, garantirà alle imbarcazioni di entrare e uscire liberamente senza rischiare di incagliarsi. Sul posto sta ancora operando il pontone «Carolina» che sta completando l’intervento. «Sono iniziati – spiega il parlamentare – anche i lavori di rifacimento della banchina Nord. Un atto ordinario che, a causa di una burocrazia elefantiaca, è diventato straordinario. Grazie all’impegno della Capitaneria di Porto e dell’Autorità portuale della Sicilia Occidentale, oggi tutto questo è stato possibile ma la battaglia per la piena funzionalità del porto di Gela non finisce qui. Ci batteremo quotidianamente affinché non un solo euro dei gelesi venga ancora buttato a mare e che il porto venga restituito definitivamente ai pescatori, ai diportisti e all’intera città».