ACQUA | Penuria
Gela: città sempre più nella morsa, attese anche di tre giorni per avere un’autobotte
di Redazione
attualitÃ
22 Giu 2024
In una giornata da bollino rosso e con la colonnina costantemente a cavallo dei 30 gradi diventa difficile combattere con la crisi idrica. «E siamo ancora a giugno, ad agosto come andrà?» era il commento stamane dopo le scene coi i bidoni e le file di cittadini in strada. Superlavoro per i padroncini, proprietari di autocisterne, anche loro in forte difficoltà. Le richieste sono tante, in tutti i quartieri, e di acqua, dalle prese di rifornimento, ne esce veramente poca. Tempi d’attesa tra i due e i tre giorni. E poi c’è il capitolo costi: una fornitura costa 120 euro. Ma la gente, stretta nella morsa, non pensa neppure alla tasca. Solo ad avere acqua e ristoro all’alba della stagione torrida.
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