È venuto a mancare Antonio Occhipinti, pittore di grandezza assoluta, caposcuola dell’arte riconosciuto in Sicilia e oltre Stretto. Aveva 87 anni. Il decesso nella notte in ospedale, dove si trovava da ieri a causa di un brutto incidente domestico. Era caduto a casa, battendo la testa. Il trauma cranico conseguente all’incidente, purtroppo, si è rivelato fatale. In queste ore messaggi di cordoglio si susseguono nei confronti di un grande maestro dell’arte contemporanea. La salma è stata consegnata ai familiari in tarda mattinata. Una camera ardente è stata allestita nei locali della parrocchia San Giovanni Evangelista, a Macchitella, chiesa nella quale domani saranno celebrati i funerali (la funzione è prevista alle 11).
«Caposcuola assoluto -le parole di Emanuele Zuppardo, amico di una vita – è stato il più grande pittore di Gela. Gli artisti locali sono tutti suoi allievi. È stato pittore della luce e della bellezza». Indimenticabile il suo tratto unico, le opere con la tecnica dell’acquarello, in uno stile irripetibile. Ai familiari le condoglianze dello staff di Today24.