Gela, Argo e Cassiopea pilastro energetico nazionale. Il plauso di Ugl Chimici. «Ma vigileremo»
di Redazione
Soddisfazione arriva dalla segreteria nazionale Ugl Chimici per l’avvio delle attività estrattive dai campi del gas Argo e Cassiopea, sviluppato da Enimed nell’area di Gela. «Questo progetto – si legge in una nota – segna un passo fondamentale nel percorso verso il rafforzamento della sicurezza energetica del nostro Paese, contribuendo in modo significativo all’aumento della quantità di gas naturale immesso nella rete nazionale. In un contesto globale sempre più incerto dal punto di vista energetico, iniziative come questa diventano cruciali per garantire l’autosufficienza e la stabilità delle forniture energetiche».
«Argo Cassiopea – afferma Eliseo Fiorin, segretario nazionale Ugl Chimici – è il risultato di un lungo percorso iniziato con il protocollo d’intesa del novembre 2014, che ha segnato un momento di svolta per l’area di Gela. La riconversione della tradizionale raffineria di Gela ha rappresentato un sacrificio, ma ha aperto la strada a nuove opportunità per il territorio e per il sistema energetico nazionale. Questo progetto non è solo di fondamentale importanza per soddisfare il fabbisogno energetico del nostro Paese, ma è anche un’opportunità di rilancio per l’economia locale, che può beneficiare di nuovi posti di lavoro e di una maggiore attenzione allo sviluppo sostenibile».
Andrea Alario, Coordinatore Nazionale del Settore Energia della UGL Chimici, aggiunge:
“È un esempio concreto – dice Andrea Alario, coordinatore nazionale del settore Energia della Ugl Chimici – di come sia possibile coniugare l’esigenza di nuove fonti energetiche con il supporto all’occupazione e allo sviluppo territoriale. Il progetto non solo contribuisce all’incremento dell’autosufficienza energetica dell’Italia, ma offre anche una risposta concreta alle necessità di un’area, quella di Gela, che ha vissuto anni difficili a causa delle crisi industriali. È essenziale ora che tutte le fasi del progetto vengano completate secondo i tempi previsti, per garantire che i benefici si concretizzino pienamente».
Il progetto Argo Cassiopea non si limita a fornire un contributo significativo in termini di energia, ma rappresenta anche un modello di sostenibilità ambientale. Grazie all’utilizzo di tecnologie avanzate, l’impatto ambientale sull’ecosistema marino e terrestre è stato ridotto al minimo, dimostrando come lo sviluppo industriale possa andare di pari passo con la tutela dell’ambiente. La Ugl Chimici si impegna a monitorare da vicino l’andamento del progetto, con l’obiettivo di assicurare che vengano rispettati i tempi e le modalità di realizzazione previste. Il sindacato continuerà a svolgere un ruolo attivo nel garantire che i lavoratori coinvolti nel progetto, così come l’intera comunità locale, possano trarre i massimi benefici da questa importante iniziativa. In un momento storico in cui la sicurezza energetica è una priorità assoluta, il progetto Argo Cassiopea si configura come un pilastro fondamentale per il futuro energetico dell’Italia. Ugl Chimici ribadisce il proprio impegno a supportare tutte le iniziative che puntano a rafforzare il sistema energetico nazionale, sempre con un occhio di riguardo verso la sostenibilità ambientale e il benessere delle comunità locali.