Sequestro di persona a scopo di estorsione. Con questa accusa i carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando provinciale e i colleghi della compagnia di Mussomeli, hanno tratto in arresto un uomo di 45 anni. L’indagine è stata avviata nell’aprile 2023 a seguito del sequestro di un cittadino curdo iracheno, tenuto in ostaggio in una abitazione di Mussomeli e per la cui liberazione i criminali avevano richiesto ai familiari il pagamento della somma di 500 mila dollari. Le prime indicazioni le ha fornite la stessa vittima che, dopo quattro giorni di prigionia, era riuscita a scappare. Successivamente sono stati raccolti elementi che hanno portato all’emissione del provvedimento. La persona finita tra le mani dei rapitori ha 25 anni. Attirato in Sicilia con la promessa di un lavoro e un alloggio era invece finito in un incubo. Il giovane, contattato da un connazionale, aveva preso il primo treno da Bolzano per arrivare in Sicilia dove si è ritrovato vittima di sequestratori senza scrupoli. Il ragazzo, una volta giunto a Caltanissetta, è stato prelevato da un uomo che lo ha fatto salire in auto alla volta di Mussomeli. Giunto in paese si è trovato di fronte a due uomini incappucciati che lo hanno picchiato e rinchiuso in una stanza dove è stato anche incatenato al muro. Poi i sequestratori hanno chiamato il padre della vittima che si trova in Iraq chiedendogli un riscatto di 500 mila dollari minacciando anche di uccidere il figlio. Il padre, funzionario di polizia in Iraq, si è messo subito in contatto con il nipote residente a Bolzano e da lì sono scattate le ricerche. È stata la stessa vittima del rapimento a farsi trovare. Dopo essere riuscito a liberarsi dalle catene era salito sul tetto dello stabile nel quale era stato tenuto prigioniero riuscendo a chiedere aiuto. I carabinieri che già erano sulle sue tracce lo hanno dunque soccorso e liberato. Una volta dentro l’abitazione hanno sequestrato passamontagna, cicche di sigarette e indumenti dai quali è stato estratto il dna. Al termine di sofisticate indagini è stato arrestato il primo rapitore. Adesso si cercano gli altri complici.