Entusiasmo e interesse in occasione del doppio appuntamento con il progetto «Uto Ughi per i Giovani», promosso dall’Associazione Culturale Milanollo con il patrocinio della Presidenza della Regione Siciliana e del Comune di Gela, in partnership con la Fondazione Uto Ughi.
L’iniziativa, sostenuta dall’Eni, promuove il valore educativo e culturale della musica. Ieri mattina in Chiesa Madre le “Prove a porte aperte”, durante le quali Ughi ha commentato e interpretato i sonetti e le melodie de “Le quattro stagioni” di Vivaldi.

Nell’occasione era accompagnato dall’Orchestra gliarchiensemble, che ha suonato in una chiesa gremita di studenti delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado, che hanno ascoltato con emozione le esecuzioni del grande violinista.
In serata, poi, il concerto gratuito per la cittadinanza con una straordinaria partecipazione di pubblico. Tanti applausi per il Maestro che ha ringraziato la città per l’accoglienza, evidenziando il sostegno di Eni al progetto “Uto Ughi per i Giovani” e sottolineando l’impegno dell’azienda per una trasformazione che non è solo evidente dal punto di vista industriale, ma anche sotto il profilo culturale.
A presentare il concerto la vicepresidente della Fondazione Uto Ughi, Natascia Chiarlo. Prima dell’esibizione sono intervenuti anche il presidente della Bioraffineria Eni di Gela Walter Rizzi e l’amministratore delegato Luca Alburno, il parroco della Chiesa Madre don Vincenzo Cultraro ed il sindaco di Gela Terenziano Di Stefano, che ha ringraziato il Maestro Ughi per il suo impegno artistico ed il contributo dato alla crescita culturale della città.