È il terzo incendio in pochi giorni e anche questa volta il tempestivo intervento dei metronotte della Sicurtransport Spa ha evitato che un campo di grano, lavoro, investimenti e fatica di un intero anno, potesse andare perduto, inghiottito dalle fiamme. Primo pomeriggio di oggi, contrada Marabusca, a circa 10 chilometri dall’abitato. I vigilantes di pattuglia notano il fuoco levarsi da una coltivazione e danno subito l’allarme. L’azienda agricola è una delle attività per le quali la società di vigilanza espleta il servizio di guardiania attiva. Per questo motivo la pattuglia si trovava in zona, a svolgere attività di prevenzione. Erano le 15 circa quando l’allarme è giunto alla centrale dei Vigili del fuoco, i quali, su indicazioni dei metronotte, sono giunti in zona dove il titolare dell’azienda e gli stessi vigilantes erano già entrati in azione e con l’ausilio di mezzi agricoli tra cui un trattore, nel tentativo di «tagliare» la linea di fuoco impedendo che il rogo potesse devastare l’intero raccolto. Con l’arrivo dei pompieri l’incendio è stato definitivamente domato. E stavolta alle solite preoccupazioni e ai danni causati dal fuoco si poteva aggiungere una situazione di oggettivo pericolo. Il campo di grano è infatti adiacente al Pozzo 34, una centrale estrattiva dell’Eni.

Senza il tempestivo e coraggioso intervento dei metronotte il bilancio poteva essere ben più grave.

Anche in questo caso, stante alle prime notizie che filtrano, il rogo sarebbe di origine dolosa