Neppure gli istituti religiosi sfuggono al disegno criminale della mala locale. Tre scassinatori sono entrati in azione questa sera all’istituto «Don Minozzi» di via Europa, sede di un polo didattico per bambini. Uno dei sacerdoti era fuori, nei pressi della scuola, quando ha sentito strani rumori provenire dall’interno. Il religioso ha subito dato l’allarme a un confratello che era all’interno e stava riposando. Sul posto, pochi istanti dopo, sono arrivate due pattuglie di vigilantes della Sicurtransport Spa, che hanno subito perlustrato i locali. I metronotte hanno notato in lontananza la presenza di tre giovani, i quali si sono dati prontamente alla fuga attraverso le stradine di Caposoprano. L’intervento degli agenti di vigilanza ha permesso sventato il furto prima che potesse compiersi pienamente. Hanno anche provato a raggiungere i malviventi che agendo in con netto vantaggio sono riusciti a dileguarsi. Sul posto sono poi arrivati gli agenti del commissariato che hanno assunto il comando delle indagini ed effettuato un servizio di perlustrazione della zona. Prima di venire scoperti i tre malviventi, descritti come ragazzi di età compresa tra i 22 e i 24 anni, probabilmente gelesi, erano riusciti a sfondare la porta a vetri dell’ufficio parrocchiale. Da un primo inventario pare comunque che non siano riusciti a toccare nulla, forse qualche oggetto di scarso valore. Ora la Polizia sta cercando di venire a capo dell’esatta dinamica dei fatti. Indagini sono in corso per l’identificazione dei tre. Tempestivo e ancora una volta decisivo si è rivelato l’intervento dei vigilantes, le cui pattuglie erano in zona poiché l’istituto religioso e la scuola adiacente si affidano al controllo attivo da parte della Sicurtransport Spa.