«La gara ponte per la raccolta dei rifiuti solidi urbani a Gela è andata a ancora a vuoto. È la quinta. Un fatto grave e preoccupante, che rappresenta un caso unico in tutta la provincia e che non può farmi rimanere inerme». Lo dice il sindaco, Lucio Greco, a margine dell’incontro di ieri in videoconferenza con i componenti della Srr.
«Questa amministrazione – dice Greco – vuole risolvere il problema una volta per tutte e vedere finalmente il servizio gestito bene in città, per questo ieri pomeriggio mi sono collegato con tutti i sindaci della Srr e il presidente Salvatore Chiantia e tutti ci siamo trovati d’accordo sulla necessità di formulare un quesito all’Anac, previa interlocuzione col Prefetto e il Rup, in modo che sia l’Aurorità Nazionale Anticorruzione a dirci cosa fare e quali devono essere le prossime mosse. L’incontro è servito anche – conclude Greco – per tornare a parlare della costituzione del bacino dei lavoratori ex Tekra, e a breve convocheremo una riunione con il presidente della Srr e i sindacati per vedere se c’è la disponibilità di creare ogni sindaco il suo, nel proprio comune di competenza, perché farlo territoriale, valido per tutto l’ambito, sembra sia un po’ problematico. In ogni caso voglio che i lavoratori sappiano che l’attenzione sulla questione è massima e che risolveremo la vicenda».