Il Gela Calcio sgancia il primo siluro e vivacizza il mercato di fine luglio. Il primo colpo del ds, Marco Cammarata, è infatti abbastanza roboante: il ritorno in maglia biancazzurra di Fabio Campanaro, difensore gelese che con il Gela Calcio ha disputato sei campionati, segnando anche 25 gol. Con il Gela è stato protagonista della splendida cavalcata dalla Prima categoria alla serie D. Convincerlo a sposare il progetto Gela non è stato facile non perché non vi credesse ma semplicemente perché le richieste erano diverse, sia in serie D che in Eccellenza. Campanaro vestirà il biancazzurro, un vero lusso per la categoria.
«Sapete tutti – dice – che qui ho lasciato il cuore e da avversario non è stato facile affrontare il Gela due anni fa. Questi colori li ho cuciti dentro. So che significa giocare in Prima categoria, se quella sarà la nostra collocazione ma non mi spaventa ricominciare. Sono la società e i tifosi a fare la differenza. Si soffre a vedere il Gela in queste categoria e mi piacerebbe essere protagonista di questa nuova rinascita. Ai tifosi dico di starci vicino. Non li deluderemo».

Il nuovo ds Cammarata si presenta così, con un colpo a effetto. Dopo la firma si è subito messo al lavoro per costruire il nuovo Gela. L’accordo era stato raggiunto rapidamente perché società e nuovo ds volevano la stessa cosa: condividere un progetto di crescita vincente. Seppur giovane, Cammarata, vanta una esperienza importante nel mondo del calcio. È stato team manager nel Gela Jt con Domenicali in panchina protagonista di un campionato straordinario che portò alla promozione in serie C1 dopo un indimenticabile finale play off con la Cavese. Sul curriculum anche un esperienza da dirigente a Licata calcio e poi nell’Atletico Gela in promozione e lo scorso anno nel Gela Fc in Eccellenza, in veste di direttore sportivo.
Non ha perso un solo minuto dopo la firma, mettendosi al lavoro insieme al tecnico Mirko Fausciana e al direttore generale Salvatore Scerra.

«Felice – dice – e orgoglioso di fare parte di questa famiglia. Sono stato spesso avversario dei biancazzurri pur rispettandone sempre storia e blasone. Si ricomincia dal basso per creare basi solide per il futuro. Spero di parlare poco e lavorare tanto insieme a chi mi ha dato fiducia, dal presidente all’intero staff dirigenziale». E l’ingaggio di Campanaro, come biglietto di presentazione, non lascia dubbi sulle capacità del neo ds.

(Nella foto grande, in alto, da sinistra il presidente del Gela Calcio, Maurizio Melfa, con il ds Marco Cammarata e il dirigente Salvatore Spadaro; sopra, al centro dell’articolo, Gabriele Pellegrino, Fabio Campanaro, Marco Comandatore ed Emanuele Alabiso).