L’inizio della primavera può essere l’inizio di un cambiamento fondamentale per la tutela della salute e dei diritti. Dal 21 al 25 marzo Fiab Italia lancia la campagna tutti a scuola a piedi o in bicicletta. Fiab Gela aderisce. Una richiesta alle amministrazioni, affinché procedano con chiari interventi che favoriscano la mobilità alternativa all’automobile privata; un invito ai dirigenti scolastici, affinché mettano in atto provvedimenti utili ad invogliare le famiglie e gli studenti a raggiungere gli istituti lasciando l’auto a casa o, comunque, a distanza dalle scuole; una proposta ai genitori, affinché si impegnino, insieme ai loro figli, a muoversi con mezzi sostenibili e a liberare gli istituti scolastici dallo strangolamento delle automobili. Non è una scelta impossibile, ma un gesto concreto, che anche solo per una settimana possiamo provare a fare. È una scelta semplice, e se proprio non si vuole abbandonare l’auto possiamo provare a lasciarla a trecento metri o più dall’istituto, percorrendo l’ultimo tratto a piedi in pochi minuti. Possiamo accompagnare i nostri figli a scuola in bicicletta, chiedendo ai dirigenti scolastici, almeno per questa settimana, di trovare uno spazio a scuola per lasciare le bici dei ragazzi. Sarebbe un modo per riattivare le zone scolastiche già esistenti e realizzarne di nuove. Si possono fare molte cose in maniera semplice e non per forza organizzata. Perché il cambiamento può e deve partire da ognuno di noi.