Gela: traffico aereo intenso, bimotore turistico in sorvolo. Un Canadair in azione antincendio
di Redazione
Ferragosto movimentato sul cielo sopra la città di Gela nel primo pomeriggio con il sorvolo di almeno tre velivoli operativi e turistici e un paio di jet di linea sulle rotte commerciali, non visibili per via dell’elevata quota solitamente oltre gli 8.500 metri. A tenere con il naso all’insù tanti bagnanti è stato prima un aereo Tecnam P 2006T, bimotore quattro posti in volo da Malta a Comiso. Il velivolo ha volato prima sopra la spiaggia di Marina di Ragusa, poi ha compiuto un paio di giri sopra Gela per raggiungere Piazza Armerina e atterrare poco dopo le 16 all’aeroporto «Pio La Torre» di Comiso. Quasi contemporaneamente il sorvolo di un elicottero Airbus Helicopters H130 sulla rotta Agrigento, Comiso e doppio passaggio su Gela verosimilmente impegnato in un sevizio di controllo aereo.
Missione operativa, invece, per un Canadair Clt 415 assegnato al corpo nazionale dei Vigili del fuoco, che ha sorvolato Gela a causa di un vasto incendio boschivo divampato a pochi chilometri dalla città, in un’area compresa tra il lago Disueri e la contrada Vigne, in territorio di Mazzarino. Decollato dall’aeroporto di Trapani, il velivolo dei Vigili del fuoco ha fatto rientro alla base di Comiso a fine missione. Durante le operazioni ha compiuto la classica manovra di atterraggio a mare, sullo specchio d’acqua antistante la città, per riempire i serbatoi d’acqua poi scaricata sulla zona dell’incendio. A fine missione il Canadair ha fatto rientro alla base di Comiso.