Autostrada Gela – Catania con le risorse del Recovery Fund. L’appello del Pd al presidente della Regione
di Redazione
Ci sarebbe un’opportunità storica per il rifacimento di una grande opera, la Gela – Catania. Lo sostengono il segretario cittadino e la capogruppo Pd in consiglio comunale, Franco Di Dio e Rosa Cirrone Cipolla i quali vedono nel Recovery Fund una grande occasione di rilancio per la Sicilia. La superstrada purtroppo nota per l’alta frequenza di gravi incidenti, alcuni dei quali con esito mortale – spiegano i due esponenti – come noto è a tutti l’alto rischio e la inadeguatezza di questo asse viario, a elevato traffico quotidiano di auto, camion, autobotti, sproporzionato alle potenzialità originarie.
«A suo tempo – scrivono Di Dio e Cirrone Cipolla – venne progettata e costruita quale strada al servizio di fondi rustici con la relativa e ancora attuale presenza di innumerevoli accessi lungo la stessa, e non tanto per sostenere un pesante e intenso traffico veicolare consequenziale, in quanto unica via di transito in quella parte della Sicilia. Nel tempo, questa via di comunicazione è stata allargata e rettificata, per tentare di adattarla a strada di collegamento veloce tra Gela e Catania, con risultati che purtroppo sono sotto gli occhi di tutti. La soluzione definitiva sarebbe la nascita di un’autostrada o in alternativa una superstrada con doppia corsia per senso di marcia e spartitraffico intermedio. Per quanto sopra, si auspica vivamente che la nostra Regione possa mettere fra le priorità dell’utilizzo dei Recovery Fund la progettazione e la realizzazione della opera in questione. La Sicilia ha le potenzialità per diventare la testa di ponte tra l’Europa ed il nord Africa, occorre però che la classe dirigente siciliana ed il governo nazionale con un’azione generosa ed efficace ne crei le condizioni operando con politiche adeguate in materia di infrastrutture, trasporti, investimenti, sicurezza, per far favorire lo sviluppo sociale ed economico della nostra isola».