Baby gang in azione nella notte: l’inseguimento, l’auto si ribalta. La realtà come un video gioco
di Redazione
La realtà come un videogioco: i malviventi tentato di scappare, la polizia li insegue a sirene e lampeggianti accesi. Poi la rocambolesca cattura, con l’auto dei fuggitivi che cappotta. La notte scorsa una baby gang ha forzato un posto di blocco della polizia di Stato, rischiando di travolgere gli agenti di pattuglia. Tre ragazzi sono ora a disposizione del magistrato di turno della Procura presso il Tribunale per i Minorenni di Catania. La loro posizione è al vaglio, hanno età compresa tra i 16 e i 17 anni e sono tutti del Calatino. Due sono fratelli, mentre il terzo componente della baby gang è un loro amico e complice. Non è ancora chiaro cosa stessero architettando. La sera prima avevano rubato una Fiat «Cinquecento» dal capannone di una autocarrozzeria. Le forze dell’ordine avevano targa e modello del mezzo e ieri notte, notando una vettura che corrispondeva alla descrizione, hanno tentato di fermarla. I tre, in tutta risposta, hanno forzato il posto di controllo. Ne è nato un inseguimento che si è concluso alla periferia di Caltagirone, non lontano dal plesso Semini, sulla direttrice per Grammichele, con il ribaltamento della vettura dei fuggiaschi. Gli agenti di pattuglia li hanno immobilizzati e identificati. A bordo, a quanto pare, c’era un passamontagna e attrezzi non proprio ordinari. Forse preparavano un furto con spaccata a un bancomat. È solo una ipotesi giornalistica. Il resto sarà stabilito dalle indagini, che proseguono nel massimo riserbo.