Butera tra vini, luoghi e sapori. Torna Paesaggi di mezzo, l’iniziativa di Legambiente e Slow Food
di Redazione
Torna “Paesaggi di Mezzo”, evento organizzato da Legambiente e Slow Food che insieme proporranno alcuni percorsi estivi, volti a valorizzare siti di interesse naturalistico e culturale. Tutte le manifestazioni si svolgeranno nel rispetto delle norme di prevenzione sanitaria. L’appuntamento che ci riguarda più da vicino è previsto il 17 luglio, a partire dal pomeriggio, nei terreni di due antiche tenute, il Feudo del Principe Lanza di Scalea (oggi Azienda agricola Fontanazza) e Feudo Principi di Butera (oggi dell’Azienda Zonin). Colori, profumi e paesaggi unici per una immersione nella natura collinare, ma proprio a due passi dalle splendide coste di Gela e Marina di Butera.
Il primo appuntamento è invece in programma il 3 luglio nei luoghi del Villaggio di Santa Barbara e del Monte Sabucina. Durante questo percorso si visiterà il sito dei “vulcanelli di fango freddo” (Maccalube) di Terrapelata, la storia e le leggende della “Cruci di Calafato” e la via religiosa di Monte Sabucina. La passeggiata si concluderà alla Masseria Santa Barbara (ex residenza del Barone Calafato), dove è prevista una visita guidata della struttura seicentesca (antico alloggio dei Gesuiti) e un percorso degustativo, di assaggi del territorio, con la supervisione dello chef Massimiliano Petix. Forniranno i loro prodotti e i loro servizi il micro caseificio Terramia di Serradifalco; il Forno Santa Barbara; il Pastificio Etico Insemola di San Cataldo; l’Azienda Maira Bio di Caltanissetta; Tentazioni e Sapori di Davide Scancarello di Caltanissetta; l’Azienda vitivinicola “Tenute Lombardo”.
Durante la passeggiata si alterneranno per i diversi aspetti: Lucia Termini (esperta in piante officinali), Amedeo Falci (naturalista), Mario Cassetti (esperto degli aspetti storico-architettonici) ed Enrico Curcuruto (esperto degli aspetti geologici). Il raduno è previsto alle 17 nel parcheggio dell’ex campo-scuola del Villaggio Santa Barbara. Gli organizzatori raccomandano scarponcini, calze lunghe, cappellino, acqua, mascherina; difficoltà del percorso bassa; prenotazione obbligatoria; costo complessivo: 20 euro.