Coriandoli, stelle filanti e tanta allegria a Vallelunga Pratameno che martedì ha chiuso la settimana dedicata al Carnevale con la sfilata conclusiva dei carri allegorici e dei gruppi in maschera. Gli anni delle restrizioni e delle chiusure dovute al Covid per fortuna sono alle spalle e tanti bambini, giovani e anche molte famiglie, hanno potuto celebrare il baccanale in allegria, con quattro carri, animazione, e tanta musica. L’evento ha richiamato anche numerosi visitatori dai centri vicini.

«È stato un grande lavoro di squadra – dice il sindaco, Giuseppe Montesano – una festa di colori che ha fatto vivere alla nostra piccola e operosa cittadina una giornata di festa che speriamo negli anni possa diventare un appuntamento fisso e di richiamo per l’intera zona».

«Abbiamo fatto rivivere – dice Silvio Zuzzé, assessore con delega agli Spettacoli – il Carnevale Vallelunghese in una contagiosa esplosione di allegria, musica e divertimento. Un sentimento che ha coinvolto grandi e piccini».

L’intero programma è costato appena mille euro o poco più. Un risultato possibile solo grazie all’impegno dell’amministrazione, dei consiglieri comunali. Alla collaborazione di scuole, famiglie, istituzioni locali. Al lavoro delle forze dell’ordine. All’abnegazione di Raimondo Polizzi e Palmida Grasso, giovani consiglieri che hanno dato un grande contributo nell’allestimento dei carri.

Una piccola marea di maschere si è riversata in strada durante le sfilate dei quattro carri: «Indiani», animato dalla banda musicale ‘Bellini’ di Vallelunga, «Alice nel Paese delle Meraviglie» e «Disneyland» e «I Pirati dei Caraibi», un grande galeone timoneggiato proprio da Montesano e Zuzzé, entrambi quasi irroconoscibili (soprattutto il sindaco, nella foto in alto a sinistra) nei loro costumi da corsaro.

E per i più piccini anche una festa, al centro polifunzionale, a base di musica, coriandoli e sculture di… palloncini.