Da Gela la condanna al governo Schifani: fallimentare. «A rischio pure i fondi del Pnrr»
di Redazione
L’aveva preannunciato nel suo lungo intervento di sabato scorso, durante il dibattito organizzato in città dal componente della direzione nazionale del Pd Peppe Di Cristina. L’ex ministro e attuale parlamentare Paola De Micheli, nei giorni scorsi, ha avuto un incontro ministeriale per valutare quello che sta diventando un “assetto” di molti Comuni, anche del nord Italia.
I predissesti sono stati al centro delle valutazioni condotte da De Micheli. L’esponente dem non ha trascurato quello che sta accadendo anche in Sicilia,120 comuni secondo l’ex ministro. Ormai la crisi è sempre più spinta e i Comuni del nord Italia non sono indenni.
«Con la crisi causata dalla pandemia – aveva detto sabato De Micheli – le famiglie spesso non riescono a versare i tributi comunali e la capacità di riscossione degli enti si è ridotta drasticamente. Tutto questo incide in maniera evidente».
Il punto è salvaguardare le famiglie più fragili.
All’iniziativa regionale, a Gela, hanno partecipato oltre all’ex ministro anche il segretario regionale del Pd, Anthony Barbagallo è il presidente del gruppo all’Ars, Michele Catanzaro.
A moderare i lavori è stato Di Cristina che è anche coordinatore per la Sicilia dell’area De Micheli. Non solo di bilanci e finanza degli enti locali. Durante la convention netta è stata la presa di posizione contro il presidente della Regione, Renato Schifani e contro le spinte delle destre per l’autonomia differenziata. Infine è stata espressa preoccupazione sul Pnrr, forse l’ultima opportunità per il Mezzogiorno: la piena attuazione del piano – secondo i dirigenti del Pd – è a rischio e incombe la perdita dei finanziamenti.