Delia, locali del museo in comodato d’uso a Sicilia Antica. Firmato l’accordo. Un’ala sarà dedicata alla civiltà contadina
di Redazione
Il Comune di Delia ha sottoscritto un protocollo d’intesa con Sicilia Antica, associazione di volontariato che opera per la ricerca, lo studio, la conoscenza, la tutela, la valorizzazione e la fruizione dei beni culturali. L’accordo prevede la cessione in comodato gratuito del museo in disuso di piazza Castello. «Con la stipula del protocollo – dice il sindaco Gianfilippo Bancheri – si è consolidato un rapporto di collaborazione per lavorare insieme con Sicilia Antica. Un’opportunità che permette ad ambo le parti di raggiungere i reciproci obiettivi istituzionali. L’associazione utilizzerà i locali per l’allestimento delle vetrine e degli espositori ai fini della valorizzazione dei reperti archeologici in possesso del Comune per restituirli alla visione pubblica. Una parte del museo sarà destinata per l’allestimento e la valorizzazione degli oggetti relativi alla civiltà contadina».
«Il museo – dice Paolo Busub, presidente della sede locale di Sicilia Antica – oltre che uno spazio culturale al servizio della comunità è uno strumento che coinvolge e stimola, quanti lo visitano, a comprendere le testimonianze dell’uomo nel suo territorio. E quello di Delia, fin dall’antichità, è stato un territorio particolarmente importante sia da un punto di vista geomorfologico che strategico-difensivo».
Per l’assessora alla Cultura Piera Alaimo e il presidente dell’associazione «il protocollo d’intesa stipulato tra SiciliAntica e il Comune di Delia rappresenta una svolta storica per la comunità di Delia che finalmente potrà ammirare i materiali acquisiti e prendere visione delle le ricerche e degli studi archeologici effettuati di recente».
«Tutte le attività muesali – dice Busub – svolte da SiciliAntica, saranno svolte sotto la visione della Soprintendenza dei Beni Culturali di Caltanissetta guidata dalla dottoressa Daniela Vullo».
Un doveroso ringraziamento è stato infine rivolto dal presidente di Sicilia Antica all’Amministrazione Comunale di Delia, in particolare al sindaco, Gianfilippo Bancheri e all’assessore alla cultura Piera Alaimo.
«Grazie – dice – per la fiducia accordata e per essersi dimostrati, ancora una volta, molto sensibili al tema “cultura” intesa in tutte le sue forme espressive. Un ringraziamento va, inoltre, alla sede regionale di SiciliAntica e alla sua guida, l’archeologa Simona Modeo che ci sono stati vicini con il sostegno e i consigli. Infine, ringrazio i soci della sede locale di SiciliAntica che hanno partecipato, a vario titolo, per l’avvio e il successo di questo importante progetto, particolare la dottoressa Dominique Di Caro che come specialista del settore avrà un ruolo fondamentale e di grande responsabilità».