Detenuti sequestrano ispettore e agente Accenno di sommossa dentro al carcere
di Redazione
Detenuti sequestrano ispettore e assistente della polizia penitenziaria. La denuncia è del Sinappe, sindacato dei lavoratori del corpo e si riferisce a un fatto avvenuto nel pomeriggio di oggi.
«Il personale di polizia penitenziaria – scrivono i responsabili del sindacato – in servizio al carcere Malaspina di Caltanissetta, ha dovuto fronteggiare un sequestro ad opera dei detenuti ristretti al primo reparto. Nel primo pomeriggio un ispettore e un assistente della Penitenziaria, sono stati sequestrati da un gruppo di detenuti non meglio precisato, per inscenare una protesta, a loro dire, contro l’impossibilità di abbracciare i loro familiari durante i colloqui settimanali. Com’è ben noto, dall’emergenza Covid, le restrizioni interessano l’intera popolazione mondiale». Il sindacato spiega che la calma è stata riportata grazie “all’intervento dell’esiguo personale in servizio e del personale libero dal servizio che con immediatezza si è recato in istituto. In carcere si è recato anche il magistrato di sorveglianza».
«Pare che il tutto sia sotto controllo – dice Rosario Mario Di Prima, coordinatore nazionale del Sinappe – ma l’annunciata protesta non può passare come un fatto isolato e sporadico».