Era originaria della provincia nissena la donna di 64 anni che stamane si è tolta la vita all’interno del carcere «Lorusso Cutugno» di Torino. Era stata arrestata nel marzo scorso assieme al compagno, un uomo di 57 anni, entrambi accusati di aver più volte abusato sessualmente del proprietario di un alloggio che avevano preso in affitto. Della vicenda si era occupata ampiamente la redazione di Today 24. A marzo l’arresto, e oggi il dramma in cella, dove la donna si sarebbe soffocata con un sacchetto di platica, mentre la compagna di detenzione era nei corridoi della struttura penitenziaria. Inutili i soccorsi.

«Quanto accaduto – sottolinea l’avvocato Massimiliano Bellini, che seguiva la vicenda legale della coppia – rappresenta un monito doloroso sull’importanza di riformare il sistema giudiziario». Bellini spiega di aver chiesto da marzo, per tre volte la revoca della misura cautelare in carcere, chiedendo il trasferimento ai domiciliari a Caltanissetta.

La coppia, arrestata dai carabinieri di Cogne, in Val d’Aosta, non solo avrebbe violentato l’ex padrone di casa, ma avrebbero ripreso le le scene di violenza e minacciando di diffondere il video, tenendo l’uomo di fatto sotto ricatto, tanto che non pagavano nemmeno più l’affitto. Dieci gli episodi di violenza contestati, ma nonostante la pressione psicologica, l’uomo esausto aveva presentato una denuncia.