Agenti eroici promossi al grado di vice sovrintendente. Inseguirono malviventi armati che fecero fuoco durante la fuga
di Redazione
Quattro anni fa offrirono esempio di coraggio e professionalità intervenendo dopo una furto d’auto, inseguendo e bloccando i malviventi, i quali non esitarono a fare fuoco contro i poliziotti.
Stamattina il questore, Emanuele Ricifari, alla presenza del commissario capo Stefania Asaro, dirigente della sezione volanti, nel corso di una breve cerimonia, ha consegnato ai due agenti il provvedimento del capo della polizia, Franco Gabrielli, che ha decretato la promozione per merito straordinario alla qualifica superiore.
Felici e orgogliosi i due neo vice sovrintendenti di pubblica sicurezza, Giovanni Spagnolo e Michele Salute.
Ecco la motivazione: «Evidenziando eccezionali capacità professionali e operative espletava un’attività di polizia giudiziaria che si concludeva con l’arresto di tre pericolosi pregiudicati, appartenenti a un sodalizio criminale dedito alla commissione di gravi reati di tipo predatorio; nella circostanza, al termine di un pericoloso inseguimento, i malviventi esplodevano colpi d’arma da fuoco al loro indirizzo. Chiaro esempio di abnegazione e coraggio».
I due agenti, la notte del 14 ottobre del 2016, componenti della «volante uno» della questura, intervennero in viale Stefano Candura per una segnalazione di furto di autovettura. Spagnolo e Salute, nel corso dell’intervento, notarono una Bmw, poi risultata rubata, con a bordo tre persone, che sfrecciava ad alta velocità nel chiaro intendo di allontanarsi dal luogo presenziato dalla volante. Ebbe quindi inizio un inseguimento lungo la strada provinciale 1, in direzione Delia, che si concluse al chilometro 4, quando il conducente della volante, dimostrando alte capacità operative, doti professionali e sprezzo del pericolo, riuscì a sorpassare la Bmw e, dopo una repentina manovra, costrinse i fuggiaschi a fermarsi. Gli occupanti, approfittando del buio della campagna circostante, si diedero alla fuga, esplodendo alcuni colpi d’arma da fuoco, ai quali gli agenti risposero sparando in aria a scopo intimidatorio. Uno di essi fu arrestato nell’immediatezza, gli altri, grazie alle indicazioni dell’equipaggio composto da Spagnolo e Salute, furono catturati nelle ore successive dal dispositivo di pattuglie dispiegato dalla Polizia.
Per quella operazione sono stati decretati anche degli encomi solenni nei confronti di altri agenti della Polizia di Stato che si contraddistinsero nelle successive fasi che portarono alla cattura degli altri due fuggiaschi.