Ci sono due gelesi nel progetto Skylabs, unico business partner di origine siciliana, che ha ricevuto il premio «Industria Felix – L’Italia che compete 2021» per gli ottimi risultati conseguiti in performance gestionali nel 2019, il suo ‘ultimo anno da ‘Start Up innovativa’. La mattinata di premiazione, in streaming, è stata condotta dal giornalista e vicedirettore di Rai Uno Angelo Mellone.
Il riconoscimento è stato assegnato da un comitato scientifico coordinato dal professor Cesare Pozzi, docente alla Luiss di Roma e dal vicepresidente nazionale di Confindustria Vito Grassi. Il lavoro si è basato sui risultati emersi da un’inchiesta giornalistica sui bilanci delle società di capitali, realizzata in collaborazione con Cerved.
Oggi la pmi Skylabs – con 50 persone che lavorano nelle sedi di Catania, Milano, Roma e Lugano – si impegna in progetti internazionali, potenzia l’Academy e cerca 40 giovani talenti in Sicilia.

«Siamo orgogliosi – dichiara il ceo, Luca Martino all’Ansa – di questo traguardo ottenuto dopo anni di impegno, animati da una vision lungimirante condivisa con i co-founder. Skylabs si occupa di consulenza informatica ed affianca le aziende nelle scelte strategiche, nell’individuazione delle necessità e nelle implementazioni delle soluzioni tecnologiche, con particolare attenzione all’elevata qualità. Giorno dopo giorno realizziamo soluzioni ‘End to End’ affiancando i nostri clienti dall’inizio del progetto fino al collaudo finale, assistendoli anche dopo il lancio del prodotto sul mercato. In controtendenza con i dati nazionali, siamo in fase di selezione di 40 giovani talenti».
L’azienda, con sede legale a Milano, è decisa a conquistare il mercato internazionale. Sarà l’occupazione giovanile siciliana a giovare maggiormente di questa ricerca in quanto gli sviluppatori verranno inquadrati principalmente nella sede di Catania, mentre i manager e i project manager tra Roma, Milano e Lugano. Luca Martino ed Enzo Leonardi, gelesi di origine, sono co fondatori di Skylabs assieme a Salvatore Diana e Carmelo Zappalà (tutti nella foto).