«Il paese siamo tutti noi, ognuno di noi è una voce, una voce che deve essere presa in considerazione, una voce che deve dire la sua. Solo così possiamo far crescere la nostra comunità: con l’ aiuto e l’ unione di tutti». Due frasi brevi, quasi uno slogan, campeggiano da qualche giorno nelle pagine de L’Altra Villalba, formazione politica antagonista a quella del sindaco uscente. La guida Rita Favata che si candida alla carica di sindaco guidando una lista di giovani. Lista che ha dovuto rinunciare a un paio di candidati a causa di un equivoco sulle modalità di presentazione delle candidature di genere. A ogni modo la candidata ha coinvolto ugualmente gli esclusi, uno dei quali è già stato indicato assessore, in caso di vittoria.

Capolista è Giuseppe Iucolino (nominato assessore), a seguire Marcello Plumeri, Giuseppe Ricottone, Luciano Saia, Eliana Scarlata (consigliera uscente, nominata assessore), Rosetta Schillaci e Leonardo Zaffuto. Esclusi Michele Leone e Loris Di Gangi, quest’ultimo sarà assessore in caso di vittoria della Favata. La sfida alle urne è per la tornata del 4 e 5 ottobre prossimi. Intanto dopo aver svolto un incontro di presentazione, domenica scorsa, nella sede elettorale di via Nicolò Palmieri 131, domani sera Rita Favata terrà un comizio di presentazione in piazza Vittorio Emanuele. Inizio alle 21.30.