La curva scende ma la situazione rimane drammatica, ben oltre il livello di guardia. Gela conta altri 158 nuovi casi, con il totale dei positivi che sale a 2.184. Tre vittime (una di Gela, le altre di Riesi e Niscemi) nelle ultime 24 ore; 6 pazienti gelesi in rianimazione, uno dei quali trasferito fuori provincia perché l’unica terapia intensiva covid, quella di Gela, è piena. Ecco il report: «Nelle ultime 24 ore riscontro di 537 pazienti positivi al SARS CoV-2, tutti in isolamento domiciliare: 158 pazienti di Gela, 156 di Caltanissetta, 46 di Mussomeli, 41 di San Cataldo, 35 di Niscemi, 26 di Serradifalco, 17 di Delia, 15 di Santa Caterina Villarmosa, 11 di Sommatino, 8 di Villalba, 5 di Campofranco, 5 di Marianopoli, 4 di Acquaviva Platani, 3 di Riesi, 3 di Sutera, 2 di Resuttano, 1 di Vallelunga e 1 di Mazzarino. Ricoverati in degenza ordinaria: 3 pazienti di Gela, 3 di Caltanissetta e 1 di Campofranco. Dimesso 1 paziente di Gela guarito virologicamente. Trasferito fuori provincia 1 paziente di Gela. Deceduti 3 pazienti positivi al SARS CoV-2: 1 di Riesi, 1 di Niscemi e 1 di Gela. Guariti: 43 pazienti di Gela, 33 di Caltanissetta, 19 di San Cataldo, 13 di Marianopoli, 5 di Delia, 5 di Serradifalco, 4 di Niscemi, 4 di Resuttano, 3 di Mussomeli, 3 di Santa Caterina Villarmosa, 3 di Sommatino, 2 di Vallelunga Pratameno, 1 di Acquaviva Platani e 1 di Milena».