Tra domenica e lunedì la città di Gela ha fatto registrare oltre cento pazienti al giorno, 202 in 48 ore, dato che ha portato il dato dei casi totali oltre quota mille (1.006). Un segnale di ripresa, seppure contenuta, del contagio. Purtroppo si allunga anche la lista dei decessi in città, tre nelle ultime 48 ore. Più agghiacciante il dato provinciale con 8 morti complessivi in due giorni.

Pubblichiamo di seguito l’ultimo report diffuso in serata dall’Asp, relativo alla giornata di lunedì: «Nelle ultime 24 ore riscontro di 352 pazienti positivi al SARS CoV-2, tutti isolamento domiciliare: 102 pazienti di Gela, 85 di Caltanissetta, 46 di San Cataldo, 22 di Mussomeli, 21 di Niscemi, 17 di Sommatino, 9 di Serradifalco, 7 di Vallelunga Pratameno, 6 di Delia, 6 di Mazzarino, 6 di Milena, 6 di Riesi, 4 di Santa Caterina Villarmosa, 4 di Campofranco, 4 di Bompensiere, 4 di Butera, 1 di Montedoro, 1 di Resuttano e 1 di Villalba. Ricoverati in degenza ordinaria: 2 pazienti di Caltanissetta e 1 di Serradifalco. Trasferito dalla UOC Anestesia e Rianimazione alla UOC Malattie Infettive 1 paziente di Gela. Dimessi dalla degenza ordinaria 2 pazienti di Gela e 1 di Mazzarino. Deceduti 2 pazienti positivi al SARS CoV-2: 1 di San Cataldo e 1 di Gela. Guariti: 174 pazienti di Gela, 119 di Caltanissetta, 72 di Niscemi, 61 di San Cataldo, 56 di Mazzarino, 25 di Sommatino, 20 di Mussomeli, 15 di Vallelunga Pratameno, 15 di Riesi, 10 di Serradifalco, 10 di Santa Caterina Villarmosa, 9 di Butera, 9 di Milena, 4 di Montedoro, 2 di Campofranco, 2 di Villalba, 1 di Delia e 1 di Sutera».