Gela: 8,3 milioni di metri cubi transitati dalla Libia nella giornata di ieri
di Redazione
Se la crisi russo ucraina sfianca l’Europa e rende complessa la fornitura di gas, Gela rimane uno degli snodi più importanti del Paese. Ieri secondo le previsioni commerciali indicate sul sito di Snam, da Gela sono transitati 8,3 milioni mc di gas, provenienti dai giacimenti della Libia. Da Tarvisio (Udine) l’ingresso di gas russo previsto era di circa 34,78 milioni di metri cubi di gas russo, da Mazara del Vallo (Trapani) di 64,3 milioni di metri cubi di gas algerino e da Melendugno (Lecce), di 28,4 milioni dall’Azerbaijan. Inferiori i flussi da Passo Gries (Verbania, 3,4 milioni mc) per lo stop in Germania. Determinante l’apporto dei rigassificatori di Panigaglia (La Spezia, 11,2 milioni mc), Cavarzere (Rovigo, 26,5 milioni mc) e Livorno (9,7 milioni mc), a cui si sommano 8 ,5 milioni di produzione nazionale. Sul fronte degli stoccaggi, l’Italia risulta avere stoccaggi al 54,09%, con dati forniti da Edison Stoccaggio (55,38%), Italgas storage (Igs, 44,85%) e Stogit (Snam, 54,14%).La media europea è al 52,4%