Gela: a battesimo potabilizzatore di Spinasanta, garantirà altri 25 litri d’acqua al secondo. Greco: «Adesso si abbassino le tariffe»
di Redazione
Attivato il potabilizzatore di Spinasanta per il trattamento dell’acqua dei pozzi di contrada Pantanelli. Un intervento che garantirà altri 25 litri di acqua al secondo alla città di Gela, in attesa che i lavori di ampliamento vengano conclusi e si arrivi al target di 60 litri al secondo. «In questo modo – dice Massimiliano Conti, sindaco di Niscemi, presidente dell’Ati Idrica – stiamo cercando di attivare tutte quelle fonti idriche presenti nel territorio provinciale per evitare la dipendenza da Siciliacque». Stamane si è svolto un sopralluogo, una sorta di battesimo del nuovo impianto. A Gela attualmente la distribuzione idrica avviene a giorni alterni.
«L’obiettivo auspicabile – dice Lucio Greco, sindaco di Gela – è quello di vedere ridotta la tariffa per il servizio idrico».
«Il risultato raggiunto – dice Andrea Gallè, direttore generale di Caltaqua – rappresenta un’importante tappa lungo il virtuoso percorso per il continuo miglioramento del Servizio Idrico Integrato reso per i cittadini sia di Gela che dell’intero territorio provinciale. Oggi a Gela scriviamo un capitolo importante con la chiara consapevolezza che dovremo scriverne ancora tanti altri visti gli ulteriori investimenti che abbiamo pianificato per la città, alcuni dei quali sono in corso di esecuzione. La messa in esercizio dei primi due moduli del potabilizzatore di Spinasanta e il continuo miglioramento del servizio di distribuzione idrica, con l’incremento al 39 per cento della percentuale delle utenze servite a oggi in maniera continua h24, rappresentano un buon viatico per tutto l’importante lavoro che ancora ci aspetta e che vogliamo realizzare con una proficua sinergia e un costante confronto con le istituzioni a tutti i livelli».
(Nell’immagine grande in alto il potabilizzatore di Gela – Foto Google / Francesco Iervolino)