I dispositivi sanitari saranno consegnati, a nome dell’associazione, dal Responsabile nazionale delle relazioni esterne, Giacomo Giurato, alla direttrice del carcere, Cesira Rinaldi, alla presenza del cappellano, fra’ Emanuele Artale, del sindaco Lucio Greco e di una rappresentanza di agenti di Polizia penitenziaria e operatori. «In questo momento di emergenza – dice Giurato – che investe l’intero paese, durante il quale la salute dei cittadini ha rappresentato l’esigenza primaria, va sottolineato che uguale criterio va adottato nell’ambito penitenziario, attraverso interventi ed azioni come questa che promuovono la tutela della salute. Aipamm è un’associazione di pazienti esposti al rischio Covid, che ha avvertito il peso dell’isolamento per contenere il rischio di contagio e per questo abbiamo pensato a un simbolico segno di solidarietà a chi vive tanto una situazione di isolamento quanto una situazione di maggior rischio». «In questa città – sottolinea ancora – non ci si dimentica di nessuno. L’iniziativa nasce dalla sinergia tra Aipamm, il cappellano e la direzione della struttura penitenziaria e rappresenta un aiuto concreto alle necessità quotidiane di tutti gli agenti, gli operatori e soprattutto agli ospiti dell’istituto che hanno avuto meno mezzi per affrontare la vita».